Comune brianzolo di poco meno di quindicimila abitanti, Agrate Brianza occupa una superficie di undicimila chilometri quadrati con una densità di tredicimila abitanti per chilometro quadrato; così come altri Comuni della Bassa Brianza, Agrate Brianza ha radici risalenti al periodo romano.
Dal punto di vista geografico, si colloca non lontano dai Comuni di Cavenago di Brianza, di Burago di Molgora, di Concorrezzo, di Caponago e di Carugate mentre la frazione di Omate fa parte del suo territorio.
L'attuale Comune nasce dall'unione di Omate e Agrate avvenuta nella seconda metà dell'Ottocento; Agrate Brianza è un centro industriale piuttosto importante che dispone di piccole e medie imprese, soprattutto alimentari, della plastica, di illuminazione e di elettronica; l'attività agricola è invece meno rilevante.
La fiorente attività industriale ha comportato una considerevole crescita della popolazione suscitando soprattutto l'immigrazione di persone in cerca di lavoro; unico fattore negativo riguarda l'alterazione dell'ambiente per via dello sviluppo edilizio.
Per quanto riguarda l'etimologia del nome, non possiamo contare su ipotesi concrete: probabilmente esso deriva dal termine dialettale "agher" (acero), ma sembra non del tutto infondata l'ipotesi secondo la quale esso derivi dal nome proprio Acrius oppure Acratus o ancorra Gratus,